Il comitato promotore di questo referendum ha depositato oltre 1.200.000 firme a sostegno della causa, un numero sicuramente significativo e che non può restare inascoltato.
«Non entro assolutamente nel merito della decisione della Consulta – spiega Mauro Contini -. Sono tuttavia convinto che un numero così elevato di sottoscrittori rappresenti una voce importante alla quale bisogna comunque prestare ascolto, soprattutto in un momento in cui il rapporto tra cittadini e politica appare incrinato da un clima di profonda sfiducia».
«Proprio per questo – prosegue –, su un tema particolarmente sentito come la legge elettorale, credo che la politica debba dimostrare sensibilità e attenzione e avviare al più presto il dibattito attorno alla normativa per giungere in tempi ragionevoli a una modifica. «Da sindaco – conclude Contini - conosco molto bene l’importanza e la necessità di mantenere sempre vivo il rapporto con i cittadini, ed è per questo che sono convinto dell’urgenza di recuperare i ritardi che la politica ha registrato soprattutto negli ultimi tempi».
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