venerdì 28 gennaio 2011

Apertura domenicale delle attività commerciali

«Le nostre sono sempre scelte condivise sia con le amministrazioni dell’area vasta, considerati i numerosi interessi comuni, sia con le forze sociali, i rappresentanti di categoria e le associazioni dei consumatori ».
Il sindaco di Quartu Sant’Elena Mauro Contini interviene in merito alle diverse scelte adottate dalle amministrazione comunali di Quartu e Quartucciu sull’apertura domenicale degli esercizi commerciali per il 2011.
«Prima di giungere alla decisione di concedere la facoltà di aprire la domenica – spiega il sindaco di Quartu Mauro Contini -, abbiamo avviato un iter complesso nel corso del quale è stato da prima convocato il tavolo di concertazione con i comuni del territorio, al quale ha partecipato anche il sindaco di Quartucciu. Successivamente, abbiamo ritenuto indispensabile convocare il tavolo di concertazione con i rappresentanti di categoria, della piccola, media e grande distribuzione, e con le associazioni dei consumatori.
«La scelta adottata – prosegue il sindaco – è quindi il frutto di un coinvolgimento molto ampio che tiene necessariamente conto delle esigenze dei cittadini. La facoltà di aprire la domenica viene infatti incontro alle nuove abitudini dei consumatori, sempre più orientati a concentrare gli acquisti anche la domenica.
«Vorrei infine sottolineare – prosegue Contini – che la chiusura domenicale della grande distribuzione non sposta automaticamente l’acquisto verso il piccolo e medio commercio. E’ sufficiente fare qualche chilometro in più per trovare un centro commerciale aperto.
«Comunque la scelta ha carattere sperimentale – conclude il sindaco -. Siamo sempre pronti a modificarla nel momento stesso in cui dovessero emergere diversi orientamenti o diverse necessità».

Mauro Contini incontra i responsabili dei Centri commerciali naturali

Un incontro per esaminare e discutere alcuni aspetti del commercio in città e condividere con gli operatori del settore le scelte dell’Amministrazione.
Il sindaco di Quartu Sant’Elena, Mauro Contini, ha promosso per la prossima settimana un incontro con i presidenti dei Centri commerciali naturali, Lello Sechi per Viale Colombo, ed Efisio Mameli per Via Eligio Porcu.
«L’obiettivo – spiega il sindaco – è migliorare e consolidare il dialogo con gli operatori del settore nell’ottica di una maggiore condivisione delle scelte dell’amministrazione in materia di commercio.
«Il confronto e il dialogo – conclude Contini – rappresentano il metodo che questa amministrazione sta seguendo nella consapevolezza che le scelte, soprattutto quando sono complesse, richiedono sempre un ampio coinvolgimento».

martedì 25 gennaio 2011

Cantiere di San Giovanni Evangelista. Siglato il protocollo d’intesa tra Comune, Curia e Parrocchia

Dopo circa vent’anni dalla posa della prima pietra, è giunta a una soluzione la questione dei finanziamenti per il cantiere della chiesa di San Giovanni Evangelista a Quartu.
Nei giorni scorsi, Amministrazione comunale, Curia arcivescovile e Parrocchia hanno siglato un protocollo d’intesa che impegna il Comune, su mandato del consiglio comunale, all’erogazione di un milione e mezzo di euro nei prossimi dieci anni per il completamento dell’edificio di culto.
La chiesa di San Giovanni Evangelista sorge nel quartiere di Pitz’e Serra, un territorio interessato da forti interventi di urbanizzazione con un conseguente incremento demografico. I lavori iniziarono negli anni ’90, ma per mancanza di adeguate risorse a tutt’oggi non sono ancora terminati. In considerazione del rilevante ruolo di aggregazione sociale, oltre alla specifica missione pastorale svolta, il consiglio comunale si era impegnato a sostenere finanziariamente i lavori, impegno confermato a dicembre scorso con l’approvazione all’unanimità dello schema di protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi. 
«Grazie all’individuazione delle risorse – spiega il sindaco Mauro Contini –, abbiamo portato a doverosa conclusione una vicenda che da troppi anni rimaneva in sospeso e l’abbiamo fatto coerentemente con gli impegni che l’amministrazione comunale aveva preso.
«In questo modo – prosegue il vice sindaco Fortunato Di Cesare – si dà finalmente una risposta alla comunità dei fedeli di Pitz’e Serra costretti da anni a vivere un situazione di disagio».

giovedì 20 gennaio 2011

Raddoppia il piano per l’housing sociale

Un articolato intervento di riqualificazione urbana che prevede la realizzazione di circa 215 unità abitative, servizi per la comunità e il recupero e la valorizzazione di importanti patrimoni dismessi.
E’ stato definito dall’Amministrazione comunale di Quartu Sant’Elena il programma integrato nell’ambito del bando regionale sull’housing sociale, che domani sarà sottoposto all’esame del Consiglio comunale per l’approvazione della manifestazione d’interesse da presentare alla Regione.
L’housing sociale è un modello di operazione immobiliare attraverso il quale viene creato un fondo a partecipazione pubblica e privata e vengono incoraggiati gli accordi tra impresa e Enti locali, che mettono a disposizione aree e incentivi. Tra gli obiettivi, oltre alla riqualificazione urbana, la realizzazione di una quota di abitazioni a canone moderato.
Del programma fa parte il Protocollo d’intesa siglato nei giorni scorsi da Comune, Area (Agenzia regionale per l’edilizia abitativa) e impresa Marpa, finalizzato a sviluppare un’attività di partenariato per partecipare al bando regionale. Un elemento che arricchisce le prospettive del progetto, sviluppato anche con altri partner privati ampliando gli interventi di edilizia abitativa e di recupero del patrimonio dimesso. 
Il piano interessa le aree di Su Idanu, delle Fornaci Picci e delle Fornaci Maxia e prevede la realizzazione complessiva 55 mila metri cubi di residenze, 60 mila di servizi generali e 27 mila di servizi pubblici.
Nell’area di Su Idanu è prevista la realizzazione di 158 unità abitative (102 a canone moderato e 56 per il mercato) e volumetrie per servizi generali. 
Le Fornaci Picci, dove non sono previste unità abitative, saranno oggetto di un importante intervento di recupero e valorizzazione con la realizzazione di servizi pubblici. Nell’area delle Fornaci Maxia, infine, saranno realizzate 58 abitazione a canone moderato.
In totale saranno realizzati 215 alloggi dai 45 ai 105 metri quadri calpestabili. Il 26 per cento delle abitazioni è destinato al mercato, mentre il 74 per cento a canone sociale. Complessivamente il valore di questa operazione immobiliare si aggira attorno ai 64 milioni di euro.
«Un primo grande traguardo – dice il sindaco Mauro Contini – è stato raggiunto con la  firma del protocollo d’intesa che amplia in modo considerevole le prospettive dell’intervento e introduce elementi che conferiscono grande autorevolezza e concretezza all’operazione. Questa intesa ci consente inoltre di recuperare il compendio delle Fornaci Picci dove realizzare servizi per la collettività.
«Nel complesso – conclude il sindaco – si tratta di un intervento di grande portata, raddoppiato rispetto all’ipotesi iniziale. Siamo passati da 80-100 a 215 unità abitative». 

martedì 18 gennaio 2011

Un incontro in Prefettura sul tema della sicurezza a Quartu

Un potenziamento delle misure a tutela della sicurezza del cittadino con un rafforzamento della vigilanza e l’istituzione di un presidio fisso nel litorale.
E’ quanto chiederà il sindaco di Quartu Sant’Elena, Mauro Contini, nel corso della riunione di Coordinamento delle Forze di Polizia, convocata dal Prefetto di Cagliari, Giovanni Balsamo, martedì 25 gennaio, per esaminare la situazione dell’ordine e sicurezza pubblica  in città. 
«Alla luce di quanto accaduto nei giorni scorsi e a seguito delle preoccupazioni espresse dai residenti del litorale – spiega il sindaco – ho ritenuto indispensabile chiedere al prefetto di Cagliari di convocare un incontro per esaminare la situazione di Quartu e per individuare una strategia a tutela della sicurezza dei cittadini.
«Tra le richieste – prosegue Contini – il rafforzamento delle attività di vigilanza e un potenziamento della presenza di uomini e mezzi con l’istituzione di un presidio fisso nel litorale.
«Seppure non si possa parlare di emergenza – conclude il sindaco –, l’amministrazione, a fronte di un diffuso sentimento di insicurezza manifestato dai residenti, è fortemente impegnata nel rimuovere le situazioni critiche che possano rappresentare in qualche modo un ostacolo per la tutela e l’incolumità del cittadino».

lunedì 17 gennaio 2011

Lettera aperta del sindaco Mauro Contini sui gravi fatti di sangue che hanno colpito la città di Quartu Sant’Elena

Sono convinto di rappresentare i sentimenti e lo stato d’animo di tutti i quartesi nell’esprimere, congiuntamente al cordoglio per le famiglie delle vittime, incredulità e sconcerto per la violenza che in brevissimo tempo ha colpito la nostra comunità. Credo siano reazioni naturali per un territorio che, nonostante la crescita repentina e i profondi mutamenti sociali, ha saputo salvaguardare come beni comuni la solidarietà, l’altruismo e la generosità.
Quartu Sant’Elena è una città pacifica, con uno spiccato sentimento religioso e un amore profondo per i valori della tradizione. Non si può quindi riconoscere nell’esplosione di violenza di questa settimana. Violenza che vive come qualcosa di estraneo e proprio per questo con maggiore sgomento.
Al di là di queste considerazioni, e seppure quanto accaduto non sia riconducibile neanche lontanamente a una situazione di diffusa insicurezza e non si possa quindi parlare di emergenza sociale, non possiamo esimerci dall’avviare una profonda riflessione.
L’amministrazione ha il dovere di perseguire il benessere sociale e garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini. E l’amministrazione comunale è impegnata su diversi fronti, nonostante le risorse siano limitate e la congiuntura economica non sia favorevole.
In materia di sicurezza, nell’ambito delle nostre competenze, stiamo creando le condizioni perché le forze dell’ordine possano operare con efficacia. In tal senso ricordo che è in via di definizione un protocollo d’intesa con il ministero dell’Interno grazie al quale sarà individuata l’area dove sorgerà il nuovo commissariato di polizia.
C’è infine un’intensa, articolata e continua attività volta a rimuovere le diverse situazioni di disagio ed emarginazione sociale.
Il mio desiderio è riportare la serenità nella comunità quartese confermando che l’amministrazione sta percorrendo tutte le strade per garantire, nell’ambito delle sue competenze, l’incolumità e la sicurezza tra i cittadini.

sabato 15 gennaio 2011

Incontro sul Piano generale della sosta: Contini «Sono soddisfatto per la grande partecipazione e l’apprezzamento registrato»

«Un incontro partecipato nel corso del quale abbiamo registrato una valutazione positiva sulla proposta delineata dalla Giunta ed è emerso l’apprezzamento per il metodo adottato che vede il massimo coinvolgimento dei cittadini nelle scelte fondamentali per il futuro della città».
E’ quanto ha affermato il sindaco di Quartu Sant’Elena Mauro Contini al termine dell’incontro svoltosi questa mattina nei locali dell’ex Convento dei Cappuccini  con le rappresentanze sociali e professionali per illustrare la proposta di Piano generale della sosta e raccogliere valutazioni e suggerimenti.
«Sono pienamente soddisfatto – ha proseguito il sindaco – per l’ottima risposta in termini di partecipazione e per la qualità degli interventi che hanno fatto seguito all’illustrazione della bozza del Piano. Come ho già ribadito in diverse occasioni, considerato il suo carattere innovativo e per i risvolti che avrà sulla quotidianità di tutti, la proposta necessita di un ampio coinvolgimento per raccogliere valutazioni e idee che potranno concretizzarsi in emendamenti».
Intanto prosegue la consultazione on-line attraverso il questionario pubblicato sul sito internet istituzionale (www.comune.quartusantelena.ca.it) che consente ai cittadini di esprimere un parere su alcuni quesiti fondamentali. E’ sufficiente effettuare una semplice procedura di registrazione, dopodiché sarà possibile accedere al questionario. La compilazione è assolutamente anonima: i dati richiesti servono unicamente per la registrazione e non saranno in alcun modo collegati alle opinioni espresse.

Presentazione del libro: "Pensieri alla deriva" di Luca Giovanni Masala.

Una serata per riscoprire il piacere della lettura e il gusto per la riflessione poetica. E’ in programma oggi, sabato 15 gennaio alle 18.00, nella Sala degli Affreschi dell’Ex Convento dei Cappuccini, in via Brigata Sassari a Quartu Sant’Elena, la presentazione della raccolta di poesie “Pensieri alla deriva” di Luca Giovanni Masala.
La serata è patrocinata e promossa dall’assessorato comunale alla Cultura con l’intento di far riscoprire al pubblico il piacere per la lettura attraverso l’opera e il talento di un giovane autore.
Metafora del cambiamento e motivo di crescita interiore, Pensieri alla deriva è la poesia di un viaggio: non un viaggio reale, ma un viaggio dell’anima e nell’anima che racconta di sensazioni sconosciute, di gioie e di paure enormi. L’opera ha una struttura interna complessa: suddiviso in sette gruppi di sette poesie ciascuno e ciascuno con un incipit prosastico a sottolineare il tema del viaggio.

giovedì 13 gennaio 2011

Creativamente, un pomeriggio all'insegna della creatività

Sabato 22 Gennaio dalle 16:30 presso la sede della Società Cooperativa "Dimensione Famiglia" in via Trieste 172 a Quartu sant'Elena si terrà la manifestazione "Creativamente".
 Un pomeriggio dedicato alla creatività che vedrà all'opera  Sonia Floris Aka Adrena Pittrice e Body-Painting, e un'esposizione delle creative Creactive (Manuela Bodano), Il Mondo Fatato ( Veronica Sainas), Mikilli ( Michela tocco).
Inoltre saranno presentati dei Laboratori e Corsi rivolti a tutta la famiglia.
La partecipazione è gratuita ed è richiesta la prenotazione al numero dell'associazione 347-9341304.
Link dell'evento su Facebook: Creativamente su FaceBook

lunedì 10 gennaio 2011

Zone franche urbane: i Sindaci di Cagliari e Quartu incontrano i parlamentari del Pdl

Un incontro con i parlamentari del Pdl per rilanciare l’istituzione delle Zone franche urbane e scongiurare la cancellazione di importanti incentivi fiscali a sostegno delle imprese che operano in territori particolarmente svantaggiati. I sindaci di Cagliari, Emilio Floris, e di Quartu Sant’Elena, Mauro Contini, incontreranno nei prossimi giorni senatori e deputati sardi del Popolo della libertà per individuare una soluzione all’ipotesi di cancellazione delle “zone franche urbane” a vantaggio dell’istituzione delle “zone a burocrazia zero”.
«A partire dalle scorse settimane – spiegano Floris e Contini – abbiamo avviato un’attività di sensibilizzazione tra i parlamentari del Pdl, sollecitando anche un incontro, per evitare che siano vanificati gli sforzi fatti per raggiungere l’importante traguardo rappresentato dalle Zone franche urbane.
«Siamo convinti – proseguono -  che le Zone franche urbane possano rappresentare un formidabile strumento di sviluppo economico per le imprese che operano in aree particolarmente disagiate». 
Sono in tutto tre i comuni sardi interessati dall’istituzione delle Zone franche urbane: Cagliari (per il quartiere di Sant’Elia), Quartu Sant’Elena e Iglesias.   
La normativa era stata introdotta per arginare l’esclusione sociale e culturale in aree degradate attraverso una politica di agevolazioni tributarie a favore delle piccole e micro imprese presenti nel territorio.

Avviata la concertazione per il piano comunale dell’offerta turistica. Prossimo appuntamento il 15 gennaio con i titolari di Bed & Breakfast

Strategie condivise con gli operatori del settore per elaborare un piano comunale dell’offerta turistica che risponda alle esigenze del tessuto produttivo della città. 
E’ stata avviata nei giorni scorsi la concertazione per lo sviluppo locale tra l’amministrazione comunale di Quartu Sant’Elena (Assessorato al Turismo) e gli operatori dei Bed & Breakfast. In futuro sono in programma tavoli di confronto con gli altri responsabili del settore ricettivo turistico, con l’obiettivo di rafforzare il rapporto tra turismo e economia locale attraverso il coinvolgimento di tutti gli operatori del territorio.
«Il Comune di Quartu – dice il sindaco Mauro Contini – sta puntando sul sistema turistico locale coinvolgendo i diversi soggetti per valorizzare e promuovere i servizi sul territorio e per dare vita a un sistema integrato di offerta turistica».
Dopo aver censito le attività presenti sul territorio, l’amministrazione ha incontrato titolari e gestori di Bed & Breakfast per sottoporre le iniziative previste nel piano comunale per l’offerta turistica e sollecitare gli operatori a presentare proposte e suggerimenti.
La programmazione del 2011 prevede la creazione di una cartina-guida della città che servirà a valorizzare, pubblicizzare e a raccogliere le informazioni relative ai Bed & Breakfast quartesi. E’ previsto un aggiornamento della pagina web del Comune di Quartu Sant’Elena, nelle parti dedicate a queste attività, con l’inserimento di foto e descrizioni più dettagliate ottimizzando i processi informativi.
Tra le ipotesi anche la nascita di un servizio navetta che colleghi il centro della città con il litorale e i luoghi turistici di maggior interesse.
«Con questo programma – ha affermato l’assessore Boi – speriamo di migliorare l’offerta qualitativa del turismo quartese. Per far questo è indispensabile una cooperazione attiva tra assessorato e gestori locali. Solo in questo modo riusciremo ad ottenere dei risultati importanti».
Visto il successo  e l’interesse suscitato dall’iniziativa, è stato programmato un secondo incontro, nel corso del quale i titolari di Bed & Breakfast potranno proporre nuove iniziative (a livello collettivo e di associazione). L’appuntamento è in programma nei locali del Punto Informazioni Turistiche del Margine Rosso, sabato 15 gennaio, alle 10.30. 

martedì 4 gennaio 2011

Prevista l’entrata in servizio a tempo determinato di 63 laureati e diplomati

Un’opportunità di lavoro e un’occasione di crescita professionale per giovani diplomati e laureati del territorio. E’ stato pubblicato il bando del Piano locale per l’occupazione giovanile del Comune di Quartu Sant’Elena che prevede l’entrata in servizio a tempo determinato di 63 giovani da inserire nella struttura comunale con differenti qualifiche funzionali.
«Per i nostri giovani – spiega il sindaco Mauro Contini - è sicuramente una grande opportunità di impiego, seppure a tempo determinato, e nel contempo una grande occasione di crescita professionale in un contesto qualificato rappresentato dalla struttura comunale. Rispetto al precedente, il piano è stato potenziato e integrato in base alle esigenze emerse in questa prima fase di governo della città».
Il nuovo bando per l’attuazione  del piano locale per l’occupazione giovanile (Azione 1) prevede l’assunzione di 63 giovani disoccupati, residenti a Quartu Sant’Elena, con un’età inferiore ai 35 anni, che saranno inseriti nei 19 ambiti d’intervento previsti, i cosiddetti “cantieri”. A questi si aggiungeranno quattro operai che saranno destinati alle attività di riordino e pulizia delle aree comunali
L’Azione 2 del piano, invece, prevede l’erogazione di contributi alle microimprese che assumono giovani (6 mila euro in due anni per le assunzioni in regime part-time e 8 mila euro in due anni per le assunzioni a tempo pieno).
«Siamo riusciti – spiega l’assessore al Personale Lucio Falqui – a reperire nuove risorse, circa 199mila euro in più rispetto al bando precedente, che ci consentono di ampliare l’intervento, portando da cinque a sei i mesi di assunzione, con un part time che passa dal 40 al 60 per cento.
I giovani verranno inquadrati con un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato (sei mesi e part-time al 60 per cento) nei cantieri: Polizia locale e Sicurezza; Riordino archivi banca dati entrate; Costruzione schede crediti e debiti; Inventario del patrimonio mobiliare; Aggiornamento banche dati per i tributi comunali; Attivazione formazione interna in e-learning; Organizzazione dell’Ufficio Presidenza del Consiglio; Georeferenziazione servizi tecnologici; Supporto e riordino Sport; Ufficio Anagrafe, tenuta e riorganizzazione archivio; Ufficio di statistica, censimento popolazione 2011; Supporto alle azioni di informazione turistica; Supporto alle azioni di comunicazione; Osservatorio Sociale; Interventi sulle aree comunali extraurbane destinate a verde pubblico; Organizzazione e digitalizzazione dati edilizia privata; Patrimonio comunale, inventario beni immobili; Sportello unico per le attività produttive; Ufficio relazioni con il pubblico.
Tutta la documentazione relativa al bando è consultabile nel sito web dell’amministrazione (www.comune.quartusantelena.ca.it). Le domande possono  essere presentate, secondo le modalità previste dal bando, all’Ufficio Protocollo o inviate attraverso raccomandata in busta chiusa e indirizzata al Comune di Quartu Sant’Elena  entro il 20 gennaio.

Sacchetti biodegradabili: Al via una campagna dell’Amministrazione comunale

Una campagna di sensibilizzazione e informazione a supporto delle attività commerciali chiamate a rispettare il divieto di utilizzo e distribuzione dei sacchetti di plastica. A cui si aggiunge l’obiettivo di ottimizzare e migliorare il processo della raccolta differenziata della frazione organica.
Nei giorni scorsi, l’Amministrazione comunale di Quartu Sant’Elena (Assessorato alle Politiche Ambientali) ha inviato ai titolari degli esercizi di vendita di beni di consumo della città una nota informativa sui requisiti tecnici che devono avere borse della spesa usa e getta, dopo l’entrata in vigore il 1° gennaio scorso del divieto dell’uso della plastica.
La nota dell’assessorato, oltre a presentare una relazione su riferimenti normativi (norma UNI EN 13432:2002) e caratteristiche tecniche di biodegradabilità e compostabilità, include un elenco delle principali aziende nazionali produttrici di materie certificate, sacchetti per la raccolta differenziata e borse per la spesa. 
«L’obiettivo – spiega l’assessore all’Ambiente Fortunato Di Cesare – è quello di fornire informazioni utili a tutti coloro che sono interessati direttamente dal divieto, come i rivenditori e i consumatori, grazie a un elenco di aziende e ditte produttrici di sacchetti da imballaggio biodegradabili. E’ sicuramente un importante punto di partenza e di riferimento per fornire a rivenditori e consumatori un sistema di riconoscimento basato su un marchio, su criteri e su informazioni visibili e riconoscibili».
Ai rivenditori viene anche chiesto di apporre negli spazi di vendita dei sacchetti e nei punti di distribuzione delle borse per la spesa un cartello informativo che contiene le diciture sull’utilizzabilità per la raccolta differenziata della frazione organica, con i riferimenti normativi.
«Si tratta di un obiettivo importante – conclude Di Cesare –. Sacchetti diversi da quelli indicati dalla normativa, se acquistati e usati per la raccolta differenziata potrebbero dare luogo a problemi durante le operazioni di conferimento nell’impianto di compostaggio, col rischio di una mancata accettazione della frazione organica e un conseguente aggravio  dei costi».

lunedì 3 gennaio 2011

Dimensione famiglia, uno spazio per il vostro benessere

"Dimensione Famiglia" è uno spazio rivolto alle famiglie e ai bambini per l'espressione e la gestione del benessere psico-fisico.
Il Centro fonda la sua attività sull'intervento psico-pedagogico ed educativo.
Gestito da Professionisti di comprovata esperienza che operano nel rispetto dell'individualità con assoluta riservatezza.
Il Centro si propone di offrire:
* Ascolto e consulenza psicologica, pedagogica e medica per la famiglia e la scuola;
* Percorsi Creativi per i bambini dai 4 ai 10 anni;
* Corsi e seminari per Genitori, Insegnanti e Educatori;
* Percorsi psico-educativi individuali;
* Pecorsi di Arte-Terapia per adulti;
* Pet Therapy (terapia di supporto con il coinvolgimento del cane per la cura delle disabilità fisiche o psichiche, rivolta ai bambini e agli adolescenti.)
Il Centro vede la collaborazione di Operatori qualificati:
- Psicologo
- Pedagogista
- Logopedista
- Esperti in Arte-Terapia- Educatore Cinofilo.
E' nostro intento creare una rete di collaborazione al fine di fornire alla  famiglia risposte tempestive e concrete su ogni problematica.
Si offre la possbilità ad effettuare un colloquio gratuito.
Si riceve per appuntantamento 3479341304.