«A partire dalle scorse settimane – spiegano Floris e Contini – abbiamo avviato un’attività di sensibilizzazione tra i parlamentari del Pdl, sollecitando anche un incontro, per evitare che siano vanificati gli sforzi fatti per raggiungere l’importante traguardo rappresentato dalle Zone franche urbane.
«Siamo convinti – proseguono - che le Zone franche urbane possano rappresentare un formidabile strumento di sviluppo economico per le imprese che operano in aree particolarmente disagiate».
Sono in tutto tre i comuni sardi interessati dall’istituzione delle Zone franche urbane: Cagliari (per il quartiere di Sant’Elia), Quartu Sant’Elena e Iglesias.
La normativa era stata introdotta per arginare l’esclusione sociale e culturale in aree degradate attraverso una politica di agevolazioni tributarie a favore delle piccole e micro imprese presenti nel territorio.
Nessun commento:
Posta un commento