L’esplorazione dei miti e delle storie mitologiche attraverso il filtro dei nuovi linguaggi performativi e delle interazioni artistiche.
E’ la proposta teatrale della compagnia Ferai Teatro che porta in scena, venerdì 12 agosto, alle 21.30, nell’Ex Convento dei Cappuccini a Quartu Sant’Elena (Via Brigata Sassari) lo spettacolo Cantor Albus, organizzato nell’ambito della stagione Quartu colora l’estate 2011, promossa dall’Amministrazione comunale.
Cantor Albus mette in scena la storia delle storie mitologiche di tutto il mondo attraverso l'esplorazione delle interazioni artistiche e dei nuovi linguaggi performativi. Un cantastorie muove i fili del destino di diversi personaggi presi a prestito dal patrimonio storico mitologico delle diverse civiltà che nel tempo hanno lasciato il loro segno e la loro leggenda fino ai giorni nostri. L’ingresso allo spettacolo è gratuito.
La Compagnia Ferai Teatro nasce a Quartu nel 2007 dall'incontro tra l'attore e regista Andrea Ibba Monni e l'artista e performer Ga' che uniscono le reciproche esperienze per un progetto di Baratto Teatrale: «Sangue D'Angelo»; «Air Can Hurt You»; «L'Arte come veicolo»; «El hombre mas cercano a Dios»; «Cantor Albus»; «El Club del Silencio».
Parallelamente, dal 2008, inizia a condurre dei laboratori integrati presso le strutture dell'AIAS e della Fondazione S.Randazzo che hanno visto nascere il gruppo teatrale La Sesta Parete (composto dai pazienti dei centri e diretto da Ferai Teatro) che mette in scena «Il Silenzio dell'Anima» nel 2010 e «Fortuna è sera - il tempo qui non muore mai» nel 2011 oltre che a varie performance in vari festival, convegni e rassegne.
Mette inoltre in scena spettacoli propri come «I danzatori tra le stelle», «Nel segno della Croce», «Terra Sarda» e conta circa trenta allievi nella sua scuola di teatro "Il mestiere dell'Attore" a Cagliari che vanno in scena con una media di due rappresentazioni teatrali all'anno (con l'esplorazione di vari generi teatrali: commedia, commedia dell'Arte, teatro danza, dramma, recital, commedie musicali, tragedie).
Nessun commento:
Posta un commento