Il consiglio comunale di Quartu Sant’Elena ha approvato le linee guida alle quali si dovrà attenere la giunta nella predisposizione del Piano generale dei parcheggi, del Piano operativo delle aree per la sosta a pagamento e del Regolamento tariffario per la gestione dei parcheggi a pagamento.
Saranno previste due sole fasce orarie in tutto il territorio comunale, la mattina e la sera. Saranno ripristinati i percorsi pedonali lungo i marciapiedi attualmente occupati dalle strisce blu e sarà realizzato un numero adeguato di parcheggi destinati ai portatori di handicap, soprattutto nelle vicinanze di servizi.
Per equilibrare la presenza di parcheggi a pagamento e parcheggi gratuiti è stato deliberato che quelli a pagamento non potranno essere più del 50% degli spazi disponibili.
Nella predisposizione del piano, la giunta dovrà verificare la possibilità di individuare nuove aree di sosta a pagamento nelle zone di maggiore densità abitativa e concentrazione di servizi (ad esclusione dei servizi sanitari, scuole e asili).
Nuove aree, a carattere stagionale, dovranno essere individuate lungo viale Golfo di Quartu e nelle principali strade di accesso al mare lungo il litorale. Nelle vicinanze delle zone di sosta a pagamento, dovranno essere individuati idonei spazi da riservare alla sosta di biciclette, ciclomotori e motocicli. Parcometri di nuova generazione dovranno essere dislocati nelle aree interessate e in numero adeguato alle esigenza dell’utenza. Almeno uno per ogni singola strada e per tratti non superiori ai 150 metri.
Il piano dovrà salvaguardare gli attuali livelli occupativi degli ausiliari della sosta e prevedere un rapporto minimo tra personale addetto e numero di parcheggi non superiore a un dipendente per 80 spazi.
Prevista, infine, l’elaborazione di una nuova disciplina di tariffazione agevolata con abbonamenti a favore di particolari categorie di utenti.
«Considerata la delicatezza del servizio – spiega il sindaco Mauro Contini – è fondamentale raggiungere un’ampia condivisione nell’elaborazione dei piano. Tutti devono essere coinvolti, a partire dal consiglio comunale che ha fornito, oltre agli indirizzi generali, degli interessanti spunti e suggerimenti operativi.
«Vista la scarsità di parcheggi – prosegue Contini -, abbiamo la necessità di razionalizzare gli spazi a disposizione per garantire un servizio equo per la cittadinanza e omogeneo nelle diverse zone della città. Sono certo che questo approccio porterà giovamento alla viabilità in generale e al cittadino che avrà finalmente un servizio efficiente eliminando gli attuali disagi».
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