Potenziamento del corpo di polizia municipale: in servizio dal 15 giugno otto agenti a tempo determinato

Si è conclusa nei giorni scorsi la selezione di otto nuovi agenti da assumere a tempo determinato nell’ambito del potenziamento del corpo di Polizia municipale di Quartu Sant’Elena.

I nuovi vigili urbani, sette uomini e una donna, saranno operativi a partire dal 15 giugno e resteranno in servizio quattro mesi. Con il loro inserimento sarà possibile garantire un terzo turno di servizio con particolare riguardo alle attività di pronto intervento.

Sono state oltre novecento le domande di partecipazione alla selezione indetta dall’amministrazione comunale per integrare e rafforzare gli organici, in vista dell’approssimarsi della stagione estiva e della molteplicità di attività che è chiamata a svolgere la Polizia municipale.

«E’ un provvedimento – spiega il sindaco Mauro Contini – che rientra in un più ampio programma di potenziamento e rafforzamento del corpo di polizia municipale, in considerazione delle particolari necessità di un territorio vasto e articolato come quello quartese e dei numerosi compiti che è chiamata a svolgere la polizia locale. In questo senso l’amministrazione è fortemente impegnata a un miglioramento del servizio offerto ai cittadini, attraverso il potenziamento degli organici, seppure a tempo determinato, e una migliore dotazione strumentale. Ad esempio, tra le diverse iniziative, è già in programma l’ammodernamento del parco mezzi. 

«Per quanto riguarda la selezione degli otto nuovi agenti - prosegue il sindaco – sono particolarmente soddisfatto del lavoro svolto dagli uffici dell’amministrazione che, proprio in relazione all’elevato numero di candidati, hanno dovuto portare a termine un iter complesso e articolato. Un procedimento che ha garantito la massima trasparenza e il rispetto dei principi di meritocrazia, con il risultato che sono emerse preparazione e attitudine al servizio dei nuovi agenti.

«E’ stata sicuramente una scelta vincente - aggiunge il comandante della Polizia municipale Marco Virdis - quella di non richiedere tra i requisiti esperienze lavorative pregresse. Questo ha ampliato sicuramente il numero dei candidati, ma ha anche permesso una scelta più accurata e di sicuro arricchimento per il corpo della Polizia municipale e per i cittadini».