sabato 21 maggio 2011

Scade il 15 giugno il termine per la pulizia delle aree verdi private

Scade il 15 giugno il termine entro il quale i  proprietari dei terreni all’interno o in prossimità delle zone abitate sono tenuti a  provvedere al taglio di erbacce e alla rimozione dei rifiuti.
E’ quanto ha disposto l’Amministrazione comunale di Quartu Sant’Elena con un’ordinanza in materia di decoro, sicurezza e igiene delle aree verdi private, anche in relazione alle disposizioni regionali anticendi.
Il provvedimento interessa i proprietari e i conduttori di terreni di qualunque categoria d’uso del suolo, che dovranno ripulire le aree da rovi, sterpaglie, materiale secco di qualsiasi natura, con particolare riguardo alle zone limitrofe a strade pubbliche, per una fascia di almeno tre metri, comprese le strade comunali e vicinali.
I trasgressori rischiano un’ammenda di 206 euro. Nel caso di mancata ottemperanza dell’ordinanza potrebbero esserci risvolti penali e l’eventuale intervento sostitutivo del Comune a carico dell’inadempiente.
«Si tratta di un provvedimento – spiega l’assessore all’Ambiente Fortuno Di Cesare  preso, non solo in linea con la normativa anticendi, ma anche nell’ambito delle attività che questa amministrazione sta portando avanti in materia di controllo e vigilanza ambientale. Interesserà sia il centro storico sia il litorale, nella consapevolezza che la pulizia delle aree da sterpaglie e rifiuti è una prima elementare norma di prevenzione a tutela della salute del cittadino e contro il pericolo incendi».

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