Tra le indicazioni e i principi discussi, che confluiranno nella disciplina che sarà emanata dal sindaco, la facoltà offerta agli esercenti di aprire la domenica, con un trattamento uniforme su tutto il territorio comunale e per tutte le attività, piccole, medie e grandi. Il principio viene mitigato dalla previsione di chiusura obbligatoria nelle giornate del 1° gennaio, del 24 e 25 aprile (Pasqua e Lunedì dell’Angelo), del 1° maggio, del 1° novembre e del 25 e 26 dicembre (Natale e Santo Stefano).
Nel corso della riunione è stata comunicata l’intenzione dell’amministrazione di convocare all’inizio del prossimo anno una concertazione con i comuni dell’area vasta, per cercare di armonizzare le discipline adottate dai diversi enti.
«Abbiamo voluto tenere presente – spiega il sindaco Mauro Contini –, non solo le consolidate abitudini di vita dei cittadini, ma anche le esigenze espresse dalle medie e grandi imprese del commercio, di avere maggiore redditività in coincidenza con l’attuale congiuntura economica sfavorevole, così da difendere i livelli occupazionali.
«Allo stesso tempo – prosegue il sindaco -, abbiamo verificato che una maggiore libertà d’iniziativa rappresenta un interessante stimolo per le piccole e medie imprese. Un esempio esaustivo sono le attività e le iniziative che stanno animando in questo periodo il centro storico grazie alla maggiore flessibilità offerta agli operatori».
Nessun commento:
Posta un commento