martedì 14 dicembre 2010

Protocollo d’intesa tra Ctm, Enti Locali e Consulte disabili per un servizio a misura di disabili

Abbattere le barriere architettoniche per migliorare l’accessibilità e offrire un servizio a misura di disabile. E’ questo l’obiettivo dell’accordo siglato questa mattina tra la provincia di Cagliari, i comuni di Cagliari e Quartu Sant’Elena, il Ctm e le Consulte dei disabili, che prevede l’adeguamento di circa 200  fermate degli autobus (pari al 20 per cento).
Il Consorzio trasporti e mobilità ha promosso negli ultimi anni una serie di azioni e progetti rivolti alle persone con disabilità, che  usufruiscono di autobus di linea. Tutti i nuovi mezzi sono attrezzati e dotati di assistenza a bordo, dispositivi audio e video, indicatori del numero di linea e della direzione, avvisatori vocali esterni e pedane mobili per agevolare la salita.
Questi progetti fanno riferimento alla normativa nazionale e regionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione di interventi di adeguamento al fine di rendere il trasporto pubblico locale accessibile alle persone con difficoltà motorie.
Il protocollo d’intesa, sottoscritto alla presenza del Sindaco di Quartu Sant’Elena Mauro Contini, dell’assessore ai Trasporti Stefano Lilliu, e di Guido Sarritzu, rappresentante del Comune di Quartu Sant’Elena nel consiglio di amministrazione del Ctm, ha una durata triennale. Nell’arco di questo periodo i soggetti firmatari si impegneranno a costituire un gruppo di lavoro formato da tecnici chiamati a realizzare il piano di adeguamento delle infrastrutture, e a verificare l’indice di gradimento del servizio da parte dei fruitori.    

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